Le chiese nelle frazioni di Ugento: Lido Marini

In Salento, nei fedeli la devozione eucaristica e mariana è realmente sentita. Si partecipa alle liturgie, con un modo di fare antico, in cui il popolo intero si riversa nelle chiese e per le strade in occasione delle processioni. Numerose chiese, in particolar modo le più antiche, sono state ristrutturate o ricostruite, perché le tradizioni sono fortemente radicate nel popolo salentino.

Una vacanza a Lido Marini perciò, non potrà prescindere da una visita ai più importanti edifici religiosi della zona.

Per esempio, la Chiesa sussidiaria “Giovanni XXIII” di Pescoluse, a pochissimi chilometri da Lido Marini, è dedicata al Beato Papa Giovanni XXIII; inaugurata nel 2004, la costruzione che raffigura idealmente una vela, nella parte inferiore è rivestita in pietra viva. Di stile architettonico moderno, presenta delle pregevoli vetrate artistiche che donano luce e colore, e copertura realizzata con travi in legno, che rendono più “caldo” ed accogliente l’ambiente.

Verso l’entroterra di Lido Marini, a Presicce il complesso Barocco della Chiesa Chiesa Madre di Sant’Andrea Apostolo riccamente decorato, merita senz’altro una visita. E’ costruito a croce latina, con 8 cappelle. Bassorilievi e angeli per l’altare maggiore in marmo della Chiesa di Presicce, la rendono veramente incantevole.

A una ventina di minuti in automobile, partendo da Lido Marini si giunge ad Ugento. Dopo aver visitato il centro storico di questo incantevole paesino, è bello proseguire per le stradine ricche di botteghe e negozietti, soffermandosi a guardare il mare lungo la costa, e osservare il luogo dallo straordinario carattere cosmopolita. La cittadina apparirà ricca di monumenti e di rovine maestose e tra tutti la costruzione più bella è la cattedrale dedicata a Maria SS Assunta in Cielo, che è stata ricostruita su quella antica andata distrutta nel 1537. Da ammirare sarà il maestoso quadro raffigurante l’Assunzione di Maria Vergine al Cielo, attorniata dai santi più venerati ad Ugento. La Festa patronale di San Vincenzo Martire, prevede una processione per le strade del paese, molto sentita dai fedeli, che termina con una messa solenne proprio nella chiesa Cattedrale.

Oltrepassato Ugento, poco più a nord si trova Casarano, con l’incantevole Chiesa Paleocristiana di S. Maria della Croce della metà del V secolo; all’inizio del VI secolo furono completate le sculture e le decorazioni fino a che la chiesa non venne terminata, per la gioia dei fedeli.
Questa località oltre ad essere una città rinomata dal punto di vista turistico, è anche una città piena di devozione e religiosità. Nel mese di aprile, cadono i festeggiamenti per la Madonna della Campana, compatrona della città, insieme a San Giovanni Elemosineire: accorre gente da ogni dove; si tratta di un pellegrinaggio, di un faticoso viaggio di penitenza in onore della santa patrona, con una devozione cresciuta via via nel corso dei secoli. Tra i pellegrini esiste l’uso in occasione della festa di vestire i bambini da angioletti e le bambine da verginelle.

La chiesa contiene importantissimi mosaici e affreschi. In origine, oltre alla volta e all’abside, anche tutta la parete orientale doveva essere ricoperta da mosaici. Nella chiesa si possono osservare anche importanti affreschi di origine bizantina e gotica: meritano una particolare menzione Santa Barbara e la Vergine col Bambino.

Flora di Lido Marini

Nei tempi più remoti le zone della pianura salentina erano coperte per l’intera superficie di un manto spontaneo di macchia mediterranea, e di una varietà di specie vegetali che giungeva a circa 2 mila unità. Poi arrivò lo sfruttamento dell’uomo: gli agricoltori usavano delimitare il territorio a loro affidato mediante muretti a secco, a disboscare per produrre alimenti sia per l’uomo che per gli animali o a fornire materie prime per la conduzione dell’azienda agraria.

Il paesaggio ha subito dunque una rdicale trasformazione; nonostante ciò numerose persistono le specie animali e vegetali nei dintorni di Lido Marini, una delle zone ancora quasi incontaminate del Salento.

Oggi in queste campagne restano circa 1500 specie nella flora del Salento, e tra esse numerose sono quelle totalmente assenti nel resto dell’Italia: preservarle e difenderle non è solo un dovere civico ma significa soprattutto lasciare che le generazioni future godano dello stesso nostro patrimonio floristico.
Tra le specie tipiche delle campagne attorno a Lido Marini, si può ricordare il “Kummel di Grecia” che si adatta bene a zone di roccia calcarea; l’“Erica manipuliflora Salisb” (o Erica Pugliese) che qui è diffusissima; il “Sarcopoterium Spinosum” detto spinaporci che in passato veniva utilizzato in forma di decotto, per curare le malattie; la “Centaurea leucadea” comunemente conosciuta con il nome di Fiordaliso di Leuca, con fiori riuniti in grossi capolini color porpora; l’“Aurina leucadea” (alisso di Leuca); la “Campanula versicolor” dai fiori vistosi, di colore bianco-roseo a volte azzurro pallido; il “Limonium japigycum”; l’”Juniperus oxycedrus”.

Da ricordare senz’altro a parte è la famosa quercia Vallonea dalla chioma globosa, che con i suoi ormai rari esemplari talvolta forma dei piccoli boschetti nei pressi dei dintorni collinari di Lido Marini. Un maestoso esemplare di 700 anni con una circonferenza alla base di 4,25 metri, si trova a soli una ventina di chilometri da Lido marini, in località Tricase.

Nei pressi di Lido Marini, senz’altro non mancheranno l’Olivo, il Fico d’india che cresce spontaneo, il Mandorlo che da gennaio a marzo riempie tutto coi suoi fiori sempre al centro di culture, miti e folclore.
I papaveri, fiori di prato estremamente delicati e sottili, già a fine aprile riempiono le campagne.
Le Orchidee spontanee tipiche della campagna di Lidi Marini, sono famosissime per il colore, la struttura e la maestosità del fiore dalle infinite variabilità di forme e di colori.

Nell’ottica della produzione a tutti i costi è stato spesso trascurato il ruolo delle siepi di macchia mediterranea, nella zona delle campagne di Lido Marini: esse sono fondamentali per l’equilibrio ambientale degli spazi agricoli perchè hanno un’azione frangivento specialmente nelle zone litoranee riducendo i danni meccanici alle colture adiacenti, e perchè limitano le perdite d’acqua per traspirazione delle piante, riducendo quindi i fabbisogni idrici. Molto importante è acnhe la loro azione di protezione del suolo.

Produzione di Olio a Lido Marini

Numerosi oleifici e aziende olearie sono presenti nell’entroterra di Lido Marini, ridente paesino tuirstico nel comune di Salve.
Varie associazioni che hanno lo scopo di valorizzare le caratteristiche dell’olio d’oliva salentino, di segnalare le caratteristiche storiche, di valorizzare l’ambiente, sono state istituite negli ultimi anni in Salento; fin dagli anni Sessanta si ebbe la nascita di una nuova categoria merceologica grazie al commercio oleario italiano: l’olio extra vergine di oliva, per cercare di regolamentare il settore e fermare tutti quei produttori che proponevano oli “tagliati”.

Per esempio l’associazione “La Strada dell’Olio Extra Vergine di Oliva a Dop Jonica” costituita nel 1999 da varie associazioni Olivicole, da alcuni comuni, e direttamente da produttori di olio, comprende anche la località di Lido Marini.
Qui, la riscoperta della dieta mediterranea, e di un’alimentazione vegetariana, ha reso finalmente giustizia all’olio d’oliva che, insieme a pane, verdure, legumi secchi e vino, costituisce il modello ritenuto a ragione quello più salutare e corretto di nutrizione.

A Lido Marini numerose sono le manifestazioni di interesse enogastronomico e altrettanto varia è l’offerta di itinerari turistici alla ricerca del passato olivicolo: frantoi, aziende agrituristiche, musei, attrattive naturalistiche, ristoranti tipici, botteghe artigiane.
A Felline, a solo una decina di chilometri da Lido Marini, un maestoso olivo che pare abbia circa settecento anni, è ogni anno meta di numerosi turisti che da soli o in visita guidata, tra frantoi ipogei e distese di verde, ammirano queste bellezze uniche della natura.

httpv://www.youtube.com/watch?v=SIu8v5ydB2s

Nel Salento, che da solo produce l’80% dell’olio italiano, il riconoscimento DOP (Denominazione d’ Origine Protetta) è stato assegnato all’olio extra-vergine di oliva prodotto nella zona del Basso Salento che prende il nome di Terra D’ Otranto: questo tipo di olio è costituito prevalentemente da due tipi di olive, la Cellina di Nardò o Saracena, e l’Ogliarola leccese o salentina.
Oliveti infiniti di questi tipi di olive, sono ubicati nelle campagne attorno a Lido Marini, ove numerosi agriturismi e tantissime aziende agricole e masserie, sono posizionati nel cuore di una tenuta straordinaria di olivi secolari. Trascorrere una vacanza in un’atmosfera di benessere e relax, nella campagna salentina, sarà come vivere un soggiorno indimenticabile
A pochi chilometri si avranno a disposizione le spiagge di sabbia bianchissima di Lido Marini, dal litorale punteggiato con le antiche torri saracene; a pochi chilometri anche i musei di Ugento, il barocco maestoso di Lecce, il castello aragonese di Otranto…

In questa maniera, ad una vacanza all’insegna del sole e del mare, delle visite alle cittadine e della scoperta di luoghi incantevoli, si potrà unire la passeggiata a piedi o in bici tra gli olivi secolari, nell’esaltazione dei benefici della vita all’aria aperta.

I musei vicino a Lido Marini

Il museo civico di Archeologia e Paleontologia di Ugento, a una decina di chilometri da Lido marini, è stato inaugurato nell”ottobre del 1968. A tutt’oggi il Museo di Ugento, luogo del mistero e della rivelazione, che occupa oltre 1000 metri quadri di superficie, mette a disposizione dei visitatori la sala dei reperti del patrimonio comunale che rappresentano un vasto arco di tempo che va dal VI a.C. al II sec d.C. in epoca medievale.

Nelle sale sono ospitati gli oggetti d’arte antica acquistati nei vari decenni dal museo stesso, che saranno per i visitatori preziosa testimonianza della storia della città: piatti, anfore, urne cinerarie, coppette, terrecotte votive e architettoniche, monete greche, romane e della Zecca Ugentina.
Il museo, per la grandiosità delle opere che contiene, ha avuto anche alcuni illustri visitatori. Tra i più famosi reperti presenti nel Museo, si può ricordare la copia della celebre statua bronzea di Zeus rinvenuta a Ugento: l’originale è oggi conservato nel Museo Archeologico di Taranto.

Il Museo Provinciale Delle Tradizioni Popolari Abbazia Di Cerrate a Casalabate (LE) a circa un’oretta d’automobile da Lido Marini, ha sede in un’Abbazia del XII secolo.
Il Museo si presta, per la natura dei reperti che contiene, a suscitare emozioni sia negli adulti che nei visitatori più giovani. Cerimoniali, santini di cartapesta, utensili da cucina, utensili per la tessitura, e attrezzi da lavoro della civiltà contadina, permetteranno di rivivere eccitanti esperienze nelle sale adibite apposta per raccogliere questi reperti, e nell’ambito di apposite visite guidate.

Il Museo Di Storia Naturale di Calimera (LE) ove sono conservati reperti straordinari, tra cui l’eccezionale sezione di paleontologia, è distante solo una novantina di chilometri da Lido Marini
Il museo si divide in varie sale principali, come l’Insettario (con insetti vivi e anche ragni e scoprioni, i cui terrai vengono continuamente riallestiti), la sezione di Embriologia con diversi reperti in formalina di feti animali (sani o malformati), la sezione di entomologia con centinaia di insetti; la sezione di malacologia con numerosissime conchiglie, la sezione di mineralogia che raccoglie un campionario ben rappresentativo di minerali, la sezione di ornitologia che ricostruisce gli habitat di diversi tipi di uccelli.
Dal 12 dicembre 2010 il Museo di Calimera, inaugura il «Presepe degli animali» ricordando la visita degli animali al bambin Gesù.
l’Ospedale degli animali selvatici presente all’interno del museo, è una sezione di accoglienza di animali trovati in difficoltà. I volontari si occupano anche della cura e della rimessa in libertà di questi animali come tartarughe marine e rapaci notturni.

httpv://www.youtube.com/watch?v=QaEdGoDN4Zc

Nel comune di Muro Leccese si trova il bellissimo Museo ‘Borgo Terra’ a soli 40 chilometri da Lido marini, percorrendo la Strada Provinciale 193. Il Museo offre ai visitatori un vero e proprio affresco dell’età messapica. Qui sono conservati reperti archeologici di enorme importanza per questo centro salentino, risalento dal tardo Medioevo all’età moderna. Gli splendidi e leggendari vicoli di questa cittadina, parlano di un ricco passato di storia: non è un’illusione: hanno la voce ora tranquilla, ora preoccupata per guerre e saccheggi,come testimoniano i reperti conservati nel museo.

Il Museo è allocato nel piano terra del Palazzo del Principe in Piazza del Popolo e consente di ricostruire la storia, la vita sociale ed economica di un intero abitato pianificato a partire dal XIV secolo.

Lido Marini, perla della Costa Ionica

Una lunga spiaggia sabbiosa con acqua cristallina e fondali bassi, si può trovare a Lido Marini, che per questo motivo è una vera perla della costa ionica salentina. Onorata più volte dal riconoscimento delle Bandiere Blu di Legambiente, la spiaggia può fornire sedie a sdraio, ombrelloni e infrastrutture per sport acquatici. Si tratta di una lunga spiaggia adornata dalla natura rigogliosissima che sovrasta una lunga distesa di sabbia purissima.

La particolarità è che Lido Marini sorge proprio sul mare, e da qui il panorama sullo Ionio è stupendo.

Il momento clou di una giornata al mare a Lido marini è sicuramente in estate, all’ora del pranzo, quando i numerosi bar che affacciano direttamente sulle spiagge possono offrire piacevoli punti di ristoro con bevande fresche e cibi anche da asporto. Sarà così una esperienza singolare il consumare una fresca insalata o una pizzetta in riva al mare, con la famiglia o con gli amici.

Lido Marini, perla dello Ionio

Lido Marini, perla dello Ionio

Le spiagge di Lido marini presentano una delle caratteristiche ormai rare dei litirali sabbiosi: le dune. D’inverno spesso questi luoghi son battuti dal vento e il vento ha un ruolo essenziale: solo col vento i granelli di sabbia fine e asciutta possono essere messi in movimento e formare le dune. Per quanto riguarda l’affascinante e insolita vegetazione dunale, essa ha un ruolo importantissimo perchè consolida la sabbia e quindi riveste anche un ruolo fondamentale nella riduzione dell’erosione marina e di protezione dell’entroterra dall’invasione della sabbia.

Il piccolo porticciolo di Lido marini, con barchette di pescatori ormeggiate lungo un canale, offre uno spettacolo indimenticabile: alla sera, i pescatori caricano a bordo le reti e partono.
Le barche offrono un imperdibile e suggestivo andirivieni, e le catture in questo tratto di mare dimostrano che si deve andare a pesca dal tramonto all’ alba e in favore di luna, insieme ai gabbiani che sono spesso d’aiuto nell’individuare banchi di pesce.

Lido Marini è una località turistica all’insegna di mare, e di sole ma anche visite nell’entroterra.

Le attrazioni turistiche certo non mancano, in una giornata si può vedere tutto, e anche fare un bel giretto tra i numerosi negozietti della cittadina. Ma l’attrazione maggiore è rappresentata dalle passeggiate in bici o a piedi nelle campagne che circondano la cittadine, ove muretti a secco e grotte nascoste allieteranno i turisti, tra oliveti centenari e vigneti profumatissimi.

Parchi acquatici, discoteche, locali a Lido Marini

A Lido Marini sempre più numerose attrazioni rendono questa zona la capitale del divertimento salentino. Non mancheranno per nessuno dunque parchi acquatici, locali alla moda, emozioni e diversivi.

Il Parco acquatico situato nella zona verdeggiante di Santa Maria al Bagno (Gallipoli), a solo una trentina di minuti di automobile da Lido Marini, è completamente immerso nel verde, su prato inglese, di recente costruzione. Tra attrazioni, giochi, ottime pietanze, obrelloni, lettini, e tanto verde, le piscine dalle scenografie più disparate e di diverse profondità si alternano una con l’altra in modo da soddisfare le esigenze dei più piccoli; party (come il famoso schiuma-party) vengono sempre organizzati per trascorrere momenti all’insegna del sano divertimento.
Numerosi acquascivoli soddisfano le esigenze di giovani e meno giovani, e spesso si organizzano serate a tema, per cui il parco resta aperto fino alle 2 di notte diventando la città dei divertimenti notturni, delle serate d’estate, dell’allegria.

Adiacente al parco acquatico sorge il parco tematico Fabilandia, aperto fin dalla primavera, diventato ormai da anni il luogo ideale per abbinare didattica e svago, ove non mancano i temi della favola classica, della difesa dell’ambiente, dell’educazione alimentare.

Discopub e discoteche a Lido Marini rappresentano una vera e propria multisala del divertimento e gli stimoli sono sempre tanti e originali per l’emozione e il divertimento di centinaia di ragazzi. Alcune hanno anche una sala adibita a bar e ristoro, e sempre sono garantite serate con i migliori dj italiani ed internazionali.

Nei vari locali a Lido Marini e dintorni, aperti esclusivamente d’estate e saltuariamente in primavera, è sempre garantito un grande spettacolo, ottimi menù e scenografie originali ed esclusive. Si potrà cenare , ballare e divertirsi nei suggestivi locali in riva al mare, che da anni sono al centro del divertimento estivo di giovani della zona e turisti. La cucina tipica con pasta fatta in casa e specialità a base di pesce fresco e prodotti salentini, garantiranno una splendida serata.

Certo dei luoghi ove trascorrere dl tempo piacevole ce ne sono anche di più tranquilli, come i due laghi costieri di Alimini, in cui poter fare un pic nic nelle apposite aree attrezzate fra la tipica vegetazione palustre, tra giunchi, canne e iris giallo. Numerose sono le offerte di vari hotel convenzionati con i parchi naturali della zona.

Ovviamente anche altre zone naturali nei dintorni di Lido Marini sono veri e propri musei: le Cesine, La Palude Del Capitano, Parco Bosco di Tricase. Queste zone, oltre ad ospitare specie botaniche tipiche del Salento, accolgono anche numerose specie di uccelli molto rari altrove come l’airone grigio, il germano reale, il tarabusco, la ghiandaia marina, il fistione turco, il gheppio, che si potranno ammirare per una giornata di tranquillità e relax.

Sagre enogastronomiche a Lido Marini e dintorni

Il turismo enogastronomico è un nuovo modo di viaggiare che sta conquistando un numero sempre crescente di appassionati. Le sagre estive in Salento, propongono degustazioni, folk popolare, rassegne di prodotti tipici, per organizzare anche solo un fine settimana in una delle splendide località del sud della Puglia.
Si potrà far capo all’incantevole località di Lido Marini, geograficamente al centro di numerosi eventi e manifestazioni per poi raggiungere di volta in volta la località d’interesse. Numerosi stand enogastronomici nei vari paesi dei dintorni, offriranno sempre una gran varietà di specialità che coinvolgono i visitatori e le serate saranno allietate da musica popolare.

Ad Alliste, a soli una quindicina di chilometri da Lido Marini, a luglio si tiene la famosissima Sagra te le cose nosce (“delle cose nostre”) ove vengono presentati i prodotti tipici locali, come i cardi gratinati e le rape “fucate”.
Ad Aprile, sempre ad Alliste, durante la Fiera della Madonna dell’Alto si svolge un mercato tipico con la vendita di dolciumi caratteristici del salento, come il pasticciotto leccese, la pasta di mandorla, le cartellate, direttamente in riva al mare.

Mercati in riva al mare

Mercati in riva al mare

Anche Mancaversa si raggiunge in pochi minuti d’automobile da Lido Marini; qui la festa popolare e tradizionale, prevede anche una fiera e un mercato per valorizzare i prodotti della terra salentina. La Sagra all’inizio di agosto, prende il nome di sagra del panino extralungo, in cui vari personaggi si contendono il primato della preparazione del panino più lungo condito con ricotta piccante, acciughe, verdure e quant’altro. Durante la sagra, ad accompagnare le altre delizie del palato quali spaghetti con le triglie e pasta con mollica di pane e acciughe, una fornita cantina con i migliori vini pugliesi e nazionali.
Sempre a Mancaversa, la Sagra tu furese (cioè del contadino) l’8 agosto vede la presentazione di prodotti a base di olio extravergine di oliva, passata di pomodoro, sughi pronti, pane fatto in casa.

A Gallipoli, sul litorale ionico, a pochi chilometri da Lido Marini, alla metà di Luglio la sagra dove gustare i piatti tipici salentini o assaporare fantastici cocktail per un magico dopocena in compagnia, prende il nome di “Strade Golose”. Anche i turisti che vogliono consumare un pasto veloce e gustoso, possono approfittarne perché gli stand offriranno la pasta fatta in casa con acqua e farina, e i legumi da sempre caratteristici di questi luoghi, ancora molto usati nella cunina salentina.

Da questo binomio infatti nasce un nuovo piatto tipico, “ciceri e tria” radicato ormai della cucina salentina, una cucina che ha la caratteristica di essere perpetuata attraverso i vari eventi enogastronomici, e di aver saputo conservare nel tempo una preparazione sincera, gustosa e decisa nei sapori.

Lido Marini e il lungomare Nazario Sauro

Il Lungomare Nazario sauro è una strada particolarmente affascinante, tra le pinete che costeggiano le spiagge e il centro cittadino.

Questo tratto di lungomare si allunga fino alle zone bonificate delle paludi che un tempo occupavano questa terra: ancora oggi persistono alcuni stagni retrodunali, alimentati dalla pioggia e che non superano i due metri di profondità, che abbandonati a loro stessi han permesso la crescita della macchia mediterranea e del querceto sempreverde, rendendo caratteristica l’intera zona. Durante l’inverno gli stagni sono affollati di uccelli come moriglioni, codoni, volpoche, folaghe.

Verso il centro della città, il lungomare corre direttamente affacciato sulle incantevoli spiagge e sugli stabilimenti balneari, offrendo un panorama affascinante, tra gli ombrelloni di paglia e le sdraio al sole.

Vista dal lungomare Nazario Sauro

Vista dal lungomare Nazario Sauro

Stradine battute e asfaltatate portano direttamente sulla spiaggia ove gli stabilimenti balneari attrezzati suppliranno a qualsiasi esigenza, e c’è la possibilità di noleggiare attrezzature per praticare sport acquatici quali pesca subacquea, canoa, immersioni.
Campi da gioco, e gazebo renderanno veramente piacevoli le ore trascorse sulla spiaggia.

Direttamente dal lungomare Sauro, sarà possibile raggiungere i numerosi locali posti direttamente sulla spiaggia, ove prendere un aperitivo o cenare in compagnia. I locali che sorgono qui, proprio sulla spiaggia, negli ultimi anni, sono diventati famosi ben oltre i confini del Salento. D’estate, infatti, si riempiono di gente, in un atmosfera allegra e spensierata; l’ingresso è libero, si va sulla spiaggia e si mangia, si beve e si balla fino al mattino.

Di dimensioni notevoli, le ville che si affacciano maestose sul lungomare Sauro, con anche possibilità di affitto, infatti tutte le camere sono ammobiliate; alcune posseggono arredi di varie epoche e sono a disposizione dei turisti. Nei giardini delle ville si possono ammirare maestose piante ben conservate e ben tenute, e profumate aiuole.

Il lungomare Nazario Sauro, lascia il posto al lungomare Rubichi all’altezza di Corso Cristoforo Colombo. Proseguendo per via Cristoforo Colombo, si giunge ad una piccola altura da dove si può approfittare di un magnifico panorama sulla cittadina. Una cosa molto affascinante è (quando non c’è foschia) ammirare l’entroterra a perdita d’occhio, una senzsazione bellissima perché si vede tutta la pianura.

Immersioni subacquee a Lido Marini

Numerose negli ultimi anni, sono le strutture con personale qualificato che aiutano i turisti a pianificare le immersioni, offrendo attrezzature a noleggio e training a coloro che desiderano esplorare i fondali meravigliosi attorno a Lido Marini, con relitti, grotte e flora e fauna caratteristiche.

Alcuni centri organizzano anche immersioni notturne, per gustare maggiormente il fascino degli abissi e per mettere alla prova il proprio coraggio.
L’attrezzatura base per le immersioni subacquee è molto elementare: una maschera, uno snorkel, pinne, una muta subacquea e un coltello, da usarsi eventualmente in caso di problemi. Può essere noleggiata in uno dei numerosi centri appositi.

Panorama

Panorama

Raggiungendo in barca una zona adeguata, al largo di Lido Marini, e posizionata la boa segna-sub, l’ambiente apparirà subito molto ricco di vita e piuttosto colorato, da varie specie di spugne e altri organismi sessili incrostanti, che colonizzano principalmente i versanti più riparati dalla luce, mentre castagnole nere (Chromis chromis) e rosse (Anthias anthias) nuotano nelle zone più superficiali.

Nelle grotte sommerse, numerose nei fondali attorno a Lido Marini, alla quota di una decina di metri ci si deve necessariamente armare di macchina fotografica subacquea: le volte sono completamente ricoperte da rose di mare (Peyssonnella squamaria), una meravigliosa e particolare alga dalla forma a ventaglio che si sovrappone ad altre alghe ricordando appunto la forma della rosa.

Potendo scendere a profondità maggiore, e a questo punto sarà consigliabile la muta per impedire la dispersione di calore durante l’immersione; appariranno ambienti naturali sommersi tipici di tutta la penisola salentina, come la prateria di Posidonia, il coralligeno e tutta la affascinante varietà di specie marine associate.
Si possono ammirare molte specie vegetali come l’alga coda di pavone (Padina pavonica) o la palla verde (Codium bursa) di forma quasi sferica negli esemplari giovani.
Spostandosi più al largo, il fondale apparirà ricco di spugne, come la colorata petrosia (Petrosia ficiformis) e di numerose gorgonie rosse (Paramuricea clavata).

Le immersioni e la trasparenza delle acque di Lido marini, regaleranno una giornata indimenticabile, dall’insolita esperienza, soprattutto se si pensa alla varipinta fauna acquatica della zona: tra gli invertebrati tipici di questa zona uno dei più caratteristici è senza dubbio il paguro (Pagurus prideaux) sempre associato all’attinia (Adamsia carciniopados) che mantiene i suoi tentacoli sulla parte ventrale della conchiglia che usa come riparo.

Nelle secche al largo di Lido Marini, numerosi esemplari di cerianto (Cerianthus membranaceus), un invertebrato della famiglia delle meduse e dei coralli, faranno compagnia durante una splendida nuotata sottomarina.
Negli spacchi nella roccia, si rifugiano i banchi di saraghi maggiori (Diplodus sargus) e le corvine (Sciaena umbra) che prediligono le tane scure e riparate.

A profondità maggiori, la ricca varietà di specie del mar Ionio regala cernie brune (Epinephelus guaza) e cernie dorate (Epinephelus alexandrinus)
Con un po’ di fortuna sarà possibile avvistare orate (Sparus aurata), grossi dentici (Dentex dentex) e ricciole (Seriola dumerilii)

La scoperta dell’entroterra di Lido Marini

Percorrendo via Cristoforo Colombo,  allontanandosi verso la Strada Provinciale 91,  si raggiungerà il magnifico entroterra di questa altrettanto magnifica località.

Ben presto case bianche dipinte di nuovo, vicoli pieni di bottegucce e negozi del centro di Lido Marini, lasceranno il posto a sparute casette basse, sparse nella vegetazione selvaggia. Ci si potrà lasciar catturare dall’atmosfera inebriante che si respira nell’entroterra di Lido Marini, ove spesso si incontrano antiche masserie che han ritrovato la vocazione all’ospitalità grazie a una domanda turistica sempre crescente. La estrema cortesia dei padroni di casa, permetterà di  respirare la vitalità e l’accoglienza dell’intera terra salentina, un connubio perfetto tra ospitalità e gusto, in quanto sarà possibile gustare i prodotti locali, e bere del buon vino dei vigneti salentini.
La gente locale infatti segue  nei dettagli la gestione agronomica delle proprie vigne.
Le degustazioni del vino locale, nella zona di Lido Marini, sono una caratteristica fondamentale, al palato si rivelano sfumature delle uve caratteristiche del luogo: dove le terre sono rosse i vini hanno una corposità particolare e la vicinanza al mare ne determina la sapidità;  terreni più limosi, danno vini corposi, ma più profumati come i rosati; dai terreni a maggiore ritenzione idrica, nascono i vini rossi aromatici, e i bianchi.

Nell’entroterra salentino, sarà dunque d’obbligo fermarsi a pranzare in qualche locale caratteristico ove anche qui vino e cibo la faranno da padrone: viene servito in genere un bianco, con un retrogusto caratteristico e persistente, una delizia da bere fresco, magari insieme ad un piatto di carne; il sapore del pesce servito nell’entroterra Lido Marini  invece è pieno, ed esige un vino altrettanto pieno, per esempio un rosso corposo; se si fa una scelta di un piatto più tradizionale, un rosato va benissimo.

Tra colline verdeggianti, frutteti, vigneti, uliveti, nel cuore della campagna salentina, le passeggiate naturalistiche saranno all’ordine del giorno. Si potrà passeggiare attraverso fiori, alberi e fantastiche vedute della tipica campagna salentina, immersa nel verde dei boschi e prati, con l’odore penetrante del fieno tagliato, inebriante dei fiori e succoso degli olivi.

Non sarà difficile incontrare qualche muretto a secco, costruzioni isolate di pietrame, che risalgono a decenni e decenni or-sono e resistono nel tempo per dividere i poderi, per delimitare le proprietà, per sostenere i filari.

Indimenticabile sarà effettuare un percorso ciclo-turistico partendo da Lido Marini e muovendosi  verso l’entroterra, passando per Presicce e proseguendo oltre, in una bellissima strada di campagna, costeggiata da alberi, prati, e qualche sparuto torrentello che scorre placido.